Ciclismo e “Palestra” aspetti posturali

Il Corpo umano è sostenuto da uno scheletro osseo, di cui una parte fondamentale è costituita dalla colonna vertebrale(rachide osseo) essa è suddivisa in quattro tratti: rachide cervicale, toracico, lombare e sacrale (fig.1). Il rachide cervicale e lombare presentano lordosi(curvatura verso l’interno); il rachide toracico e sacrale presentano cifosi(curvatura verso l’esterno) .

Fig.1

Queste curve permettono grazie anche a dei tiranti (muscoli e legamenti) di distribuire omogeneamente il carico su tutti i corpi vertebrali. Se la struttura fosse lineare, il carico, graverebbe tutto sulla base. Se le curve vengono appiattite, viene  all’incirca dimezzata la capacità della colonna di sopportare il carico.

Ma cosa centra questo con il ciclismo? Centra eccome!

Il corpo umano è nato per camminare, correre, saltare, arrampicarsi ecc. ma non per andare in bicicletta, la posizione assunta su di essa causa la totale modificazione della postura, con una “inversione” delle normali curve fisiologiche del rachide (fig.2).

Fig. 2

Questo comporta che i muscoli si troveranno a dover lavorare con degli  angoli non naturali, pertanto certi muscoli tenderanno ad accorciarsi(ed irrigidirsi) ed altri ad allungarsi(indebolendosi), a lungo andare se non viene fatta una corretta attività di compenso una volta scesi di sella, con stretching mirato, potenziamento, sedute fisioterapiche, posturali ecc. si andrà incontro alla manifestazione di dolori articolari e scompensi posturali, fra i più comuni vi sono il mal di schiena, collo ginocchio, anca ecc. ed un atteggiamento posturale che diventa curvo in avanti, detto cifotico, per via di un accentuazione della cifosi dorsale ed un appiattimento della lordosi lombare che causano un iper-estensione della parte cervicale con possibili dolori e compressione vertebrale.

Attraverso una valutazione da parte di un esperto è possibile intervenire sul ripristino delle normali funzionalità cercando di contrastare e prevenire la comparsa di compensi, squilibri muscolari ed atteggiamenti posturali sbagliati. In palestra, è possibile lavorare sulla mobilità articolare in generale, sull’allungamento e dei muscoli accorciati e sul potenziamento dei distretti muscolari che in bici non vengono sollecitati e che quindi tendono ad indebolirsi perdendo la loro funzione.

                               

In questo modo si riesce a mantenere una buona qualità e fluidità dei movimenti nello sport praticato e durante la vita quotidiana, diminuendo il rischio di infortuni e di spiacevoli fastidi che possono limitare la capacità fisica e il benessere generale dell’atleta. Oltre a questo si interviene con esercizi di forza indirizzati ai distretti muscolari coinvolti nel gesto atletico e agli stabilizzatori come tutto il “torchio addominale ed il core. Il lavoro funzionale in palestra metterà in risalto eventuali asimmetrie di forza e mobilità dei due arti di spinta, che potranno essere corretti portando ad un gesto atletico più equilibrato, coordinato, potente ed efficiente, il tutto tradotto in un aumento della performance sportiva!

Negli ultimi anni la maggioranza degli atleti e dei team professionisti si allenano in palestra tutto l’anno per poter rendere al meglio nelle competizioni, questo è stato possibile grazie alle competenze dei loro tecnici specializzati, e dalle evidenze scientifiche che dicono come sia possibile allenare e migliorare la forza muscolare senza creare ipertrofia (aumento di volume e peso dei muscoli), in questo modo anche in uno sport di endurance (ciclismo-corsa-triathlon) dove il rapporto peso-potenza è fondamentale, si potrà intervenire sull’aumento della potenza mantenendo e migliorando la propria composizione corporea.

In conclusione, il ciclismo ha bisogno di essere abbinato ad attività che vadano a mantenere le normali funzionalità e capacità  di movimento dell’organismo umano.

Dott. Chieruzzi Leonardo 

Laurea magistrale in scienze motorie e sportive

Preparatore fisico e tecnico internazionale FCI

Personal trainer

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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